Lo aveva annunciato subito Giovanni Valentini, storico direttore del settimanale L'Espresso e vicedirettore del quotidiano la Repubblica, che avrebbe raccontato la verità sulla maxi-fusione "Stampubblica", svelando i passaggi di un'operazione che segna una mutazione genetica del giornale fondato nel 1976 da Eugenio Scalfari: dal cosiddetto "editore puro" a un gruppo di potere economico e finanziario. Una mega-concentrazione che rappresenta una minaccia per il pluralismo dell'informazione e per la libera concorrenza. In questo libro scomodo e appassionato, dopo quarant'anni di lavoro trascorsi tra Roma e Milano nel gruppo L'Espresso, Valentini offre una testimonianza inedita e personale, ricostruendo la storia con i protagonisti e gli aneddoti di una straordinaria avventura che oggi è destinata fatalmente a interrompersi. Ma qui l'autore denuncia anche un tradimento editoriale, consumato ai danni dei giornalisti e dei lettori, dietro il quale s'intrecciano diversi conflitti d'interessi.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Argomento
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Collana